
Una password debole chiude storica azienda UK
Il caso KNP Logistics Group rappresenta una delle crisi più emblematiche legate alla sicurezza informatica nel settore dei trasporti britannico. Fondata nel 1867, KNP era un pilastro della logistica su gomma con 500 camion e oltre 700 dipendenti, punto di riferimento per diverse industrie del Regno Unito. Tuttavia, il 18 luglio 2025 la società è stata travolta da un grave attacco ransomware che ha paralizzato l'intera struttura, bloccando ordini, spedizioni e comunicazioni, e rendendo inservibili anche i backup dati, a causa di una semplice e banale password debole usata da un dipendente.
L’attacco ha messo in luce il pericolo delle password semplicistiche e la mancanza di adeguate misure di sicurezza informatica nelle aziende, un problema ancora diffuso. Nonostante i tentativi di negoziare un riscatto di 5 milioni di sterline, considerato insostenibile e rischioso da pagare, la società ha perso l’operatività e ha dovuto licenziare tutta la forza lavoro in sole due settimane. Questo evento ha causato non solo danni economici enormi, ma anche una grave crisi occupazionale e un vuoto nel tessuto logístico nazionale.
La vicenda ha suscitato allarme nell’intero settore trasporti e in molte aziende, spingendo ad un dibattito sull’urgenza di investire in cyber sicurezza tramite strumenti avanzati, formazione continua, autenticazioni multi-fattore e piani di risposta efficaci. Il fallimento di KNP sottolinea come la sicurezza digitale non sia più opzionale, ma una questione cruciale per la sopravvivenza aziendale e la tutela dell’intera collettività, evidenziando anche la necessità del supporto istituzionale per l’innovazione e la prevenzione nel campo della cybersecurity.