
Seoul supera Londra: la nuova regina degli studenti
Nel 2025 la classifica QS Best Student Cities ha segnato un cambiamento epocale nel panorama globale dell'istruzione universitaria: Seoul ha superato Londra, spodestandola dalla vetta dopo sei anni consecutivi. Questo risultato deriva da un insieme di fattori che vedono la capitale sudcoreana emergere grazie a una strategia mirata di accessibilità, servizi agli studenti e innovazione urbana, mentre Londra ha subito un declino dovuto ai crescenti costi di vita e alle difficoltà legate all'immigrazione studentesca. L’ascesa di Seoul e Tokyo riflette un consolidato dominio asiatico nel settore accademico, con un’attenzione particolare all’equilibrio tra qualità e sostenibilità economica per gli studenti internazionali.
Il sorpasso di Seoul è il frutto di politiche lungimiranti che hanno favorito una presenza internazionale senza precedenti, con oltre 200.000 studenti stranieri che scelgono la città per i suoi programmi accademici all’avanguardia, servizi inclusivi e un ambiente urbano sicuro e vivibile. Questa crescita è accompagnata dal riconoscimento istituzionale, che conferma la vocazione della Corea del Sud a divenire un polo globale per l’educazione superiore. Di converso, Londra deve affrontare grandi sfide, tra cui l’aumento dei costi abitativi e i nuovi regolamenti sull’immigrazione, che influenzano negativamente la sua attrattività, pur mantenendo intatta la qualità delle sue università e il prestigio culturale.
Questo mutamento rappresenta un cambio di paradigma per le città universitarie nel mondo. La qualità dell’offerta formativa non basta più da sola a garantire l’attrazione degli studenti; l’accessibilità economica e la qualità della vita diventano parametri fondamentali nelle loro scelte. Le città asiatiche, con Seoul in testa, hanno saputo rispondere meglio a queste esigenze, proponendo un modello sostenibile e innovativo. Il futuro del mercato delle città universitarie appare dunque sempre più orientato verso un equilibrio tra eccellenza accademica e condizioni di vita favorevoli, sfidando le tradizionali capitali occidentali a ripensare le proprie strategie per competere efficacemente sulla scena globale.