
Scuola e benessere: educare ad ascoltare il corpo
Negli ultimi anni, il disagio giovanile nelle scuole italiane è diventato un tema prioritario a causa dell'aumento di stress, ansia e malessere psicologico tra gli studenti, fenomeni spesso amplificati dalla pandemia. La scuola si trova di fronte alla necessità di ripensare i propri percorsi educativi includendo strategie per promuovere il benessere emotivo. La Fondazione Patrizio Paoletti ha risposto a questa esigenza con un progetto gratuito e accreditato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, rivolto a insegnanti, dirigenti e alunni, finalizzato all'educazione alla consapevolezza corporea come strumento per prevenire il disagio.
Il programma "Prefigurare il futuro" si concentra sull'ascolto del corpo, favorendo una nuova relazione con sé stessi che aiuta a riconoscere e gestire emozioni complesse come ansia e stress. Una fase chiave, la "Chiave 3", insegna agli studenti a monitorare postura, respirazione e movimento quotidiano, fondamentali segnali per identificare tempestivamente malesseri fisici e psicologici. Adottato in migliaia di scuole su tutto il territorio nazionale, il percorso include formazione per docenti, moduli laboratoriali e strumenti digitali, in modo da creare una pratica continuativa e integrata nella vita scolastica.
I risultati riportano benefici significativi: riduzione dell'ansia e dello stress, miglioramento dell'autostima e delle competenze emotive, nonché un clima scolastico più sereno e collaborativo. Pur riconoscendo la necessità di ampliare la formazione e integrare ulteriormente queste pratiche, il progetto rappresenta un modello efficace per una scuola che sappia ascoltare il corpo e promuovere un reale benessere psicofisico degli studenti.