
Revolut lancia l’IBAN italiano: cosa cambia per gli utenti
Revolut ha annunciato la migrazione dal tradizionale IBAN lituano a un IBAN italiano per tutti i suoi clienti in Italia entro il 2025, segnando un passo importante verso una migliore integrazione nel sistema bancario nazionale. Questo cambiamento nasce dalla necessità di superare le difficoltà che gli utenti hanno incontrato finora, come problemi negli accrediti di stipendio e rifiuti di domiciliazioni dovuti all’uso di un IBAN estero. Con l’IBAN italiano, oltre 1,2 milioni di utenti potranno finalmente usufruire di servizi più efficienti, come l’accredito diretto dello stipendio, i pagamenti ricorrenti senza ostacoli e una minore sorveglianza antiriciclaggio. Il processo di migrazione sarà graduale e non automatico: gli utenti riceveranno un invito via app o email a effettuare il passaggio, che prevede anche la convivenza temporanea di doppio IBAN, per consentire una transizione senza intoppi. La novità non influenzerà la validità delle carte Revolut, che continueranno a funzionare normalmente. L’adozione dell’IBAN italiano rappresenta una conquista fondamentale per la fintech, in quanto facilita la piena integrazione nel mercato italiano e sostiene la crescita dell’open banking. Gli utenti sono invitati a monitorare l’app per aggiornamenti e a comunicare tempestivamente il nuovo IBAN ai loro interlocutori per garantire continuità nei pagamenti.