Linux cresce negli USA: supera il 5%, Windows in calo

Linux cresce negli USA: supera il 5%, Windows in calo

Negli Stati Uniti si registra una significativa crescita di Linux, che supera il 5% di quota di mercato desktop, segnalando una svolta importante in un settore storicamente dominato da Windows e macOS. Questo incremento è attribuibile a diversi fattori, tra cui la maturazione tecnica delle distribuzioni Linux, la crescente attenzione alla privacy e alla libertà digitale, e il rifiuto delle politiche di aggiornamento forzato di Windows, specialmente dopo la fine del supporto a Windows 10. Gli utenti, dalle piccole imprese ai professionisti, sempre più considerano Linux come un sistema operativo principale, favorito da una comunità attiva e da una sempre maggiore accessibilità. Parallelamente, Windows perde terreno, influenzato anche dalla necessità di upgrade hardware per la nuova versione del sistema operativo. La stabilità di Apple, con il suo 24% di mercato, funge da elemento equilibratore, ma l’espansione di Linux è alimentata anche dal contributo del gaming, con il successo della Steam Deck e l’aumento del supporto ai titoli su Linux. Il mondo lavorativo statunitense mostra un'adozione crescente di Linux, motivata da costi contenuti, sicurezza e flessibilità imposte dalle nuove modalità di lavoro. Tuttavia, Linux deve affrontare sfide strutturali come la frammentazione del suo ecosistema e la compatibilità con applicazioni professionali. Il risultato è un panorama dei sistemi operativi sempre più diversificato, segnato da un cambiamento culturale e tecnologico che premia l’innovazione, la libertà e la personalizzazione.