
La Giornata mondiale delle emoji: storia, numeri e curiosità
La Giornata mondiale delle emoji, celebrata il 17 luglio, rappresenta un evento globale dedicato all'uso di questi simboli diventati un vero linguaggio universale della comunicazione digitale. Le emoji sono presenti quotidianamente in miliardi di messaggi in tutto il mondo, con un dato impressionante di circa 10 miliardi di invii giornalieri. Il fenomeno, che ha preso piede rapidamente grazie alla facilità e all'immediatezza delle emoji di veicolare emozioni e concetti, evidenzia il ruolo della tecnologia nell'unire culture e generazioni diverse attraverso un codice condiviso. Tra tutte, il cuore rosso domina incontrastato come la emoji più utilizzata, simbolo di affetto e sostegno universale, capace di trasmettere una gamma vasta di sentimenti positivi. Le emoji non si limitano ad abbellire il testo ma influenzano profondamente il significato e il tono dei messaggi, abbattendo fraintendimenti e rendendo più personale e coinvolgente la comunicazione digitale. Il Consorzio Unicode gestisce la standardizzazione e l’approvazione di nuove emoji, orientandosi verso inclusività e rappresentatività sociale, con nuovi simboli attesi entro il 2025. Nel panorama mondiale, le emoji si adattano alle sfumature culturali e sono utilizzate da milioni, in Italia e oltre, coinvolgendo anche settori come arte, pubblicità e letteratura. Il futuro promette ulteriori innovazioni, con emoji sempre più inclusivi e personalizzati, potenzialmente arricchiti da intelligenza artificiale e realtà aumentata. La Giornata mondiale delle emoji non celebra solo icone grafiche, ma un potente strumento di comunicazione e connessione umana che continua a evolversi e a unire persone nel mondo.