
Investimenti tlc: crescita record e copertura FTTH al 71%
Il 2024 rappresenta un anno cruciale per le telecomunicazioni italiane, con investimenti infrastrutturali che hanno raggiunto i 7,05 miliardi di euro, segnando una crescita dell'8,7% rispetto all'anno precedente. Questo incremento sostanziale riflette la volontà di modernizzare le reti, collaborando tra operatori privati, Agcom e istituzioni per superare sfide normative e strutturali. La rete fissa guida questa ripresa, con particolare attenzione al potenziamento delle dorsali in fibra ottica e all'ampliamento della copertura FTTH, che ha raggiunto il 70,7% delle famiglie italiane, facilitando l'accesso a servizi digitali avanzati come smart working e telemedicina.
L'espansione della copertura FTTH rappresenta un passo fondamentale per la digitalizzazione nazionale, offrendo connessioni veloci e stabili direttamente nelle abitazioni. Tuttavia, permangono disparità territoriali, con aree rurali e meridionali meno servite rispetto a grandi città come Roma. Agcom monitora attentamente il mercato di accesso alla rete fissa per garantire concorrenza leale e trasparenza, prevenendo situazioni monopolistiche. Parallelamente, la spesa degli utenti cresce dell'1,9%, spinta da offerte sempre più performanti e dall'adozione di servizi digitali, a testimonianza di una crescente consapevolezza e fiducia nella qualità delle telecomunicazioni.
Non mancano le sfide, quali la necessità di estendere ulteriormente la copertura nelle aree meno servite e di integrare nuove tecnologie come il 5G standalone e l'intelligenza artificiale, che richiedono reti avanzate a bassa latenza. Alcune regioni, in particolare Roma e altri poli urbani, hanno beneficiato maggiormente degli investimenti, diventando centri nevralgici per l'innovazione digitale. Nel contesto europeo, l'Italia si colloca in una posizione di rilievo grazie al significativo avanzamento nella copertura FTTH, pur essendo ancora leggermente dietro rispetto a Paesi come Spagna e Francia. Il futuro delle telecomunicazioni italiane dipenderà dalla capacità di mantenere elevati livelli di investimento e da un quadro regolatorio efficace che promuova competitività, inclusione e sviluppo sostenibile su tutto il territorio nazionale.