Cyber attacco colpisce la Biennale di Venezia

Cyber attacco colpisce la Biennale di Venezia

Il 7 luglio 2025 la Biennale di Venezia, prestigiosa istituzione culturale internazionale, è stata bersaglio di un grave attacco informatico che ha compromesso vari sistemi digitali. L'incidente ha suscitato immediata allerta nei media e tra stakeholder, evidenziando le vulnerabilità in un settore sempre più digitalizzato. Il rapido intervento dei tecnici ha contribuito a isolare e contenere il danno, permettendo un progressivo ripristino delle funzioni essenziali per garantire la regolare prosecuzione degli eventi e gestendo con trasparenza la comunicazione verso il pubblico e le autorità competenti.

Fondata nel 1895, la Biennale di Venezia è un punto di riferimento globale per arti visive, cinema, teatro e altri ambiti culturali che ormai basano gran parte delle loro operazioni su piattaforme digitali. Il cyber attacco ha messo in luce l'urgenza di strategie di sicurezza informatica più avanzate all’interno del mondo culturale, coinvolgendo aspetti delicati quali la protezione dei dati personali e la continuità organizzativa. La collaborazione con polizia postale e specialisti è stata cruciale per l’indagine e per implementare nuove misure di difesa.

Questo episodio rappresenta un monito significativo per tutti gli eventi culturali, sottolineando la necessità di investimenti tecnologici e formativi per prevenire e reagire efficacemente a minacce informatiche. L’esperienza della Biennale può fungere da modello di gestione della crisi, promuovendo una cultura della sicurezza digitale che sia parte integrante del futuro della cultura contemporanea, bilanciando la protezione dei dati con l’accessibilità e la trasparenza, valori fondanti della manifestazione.