
Completato in Italia lo specchio M4 per il supertelescopio ELT
L’Italia ha raggiunto un rilevante traguardo tecnologico e scientifico con il completamento dello specchio M4, componente chiave dell’Extremely Large Telescope (ELT), il più grande telescopio ottico mai costruito. Realizzato dalla Microgate di Bolzano e dal consorzio AdOptica, questo specchio deformabile di 2,5 metri di diametro e spessore di meno di 2 millimetri è in grado di correggere in tempo reale le distorsioni atmosferiche con una frequenza fino a 1000 volte al secondo, garantendo immagini estremamente nitide. Questo risultato sottolinea la leadership italiana nel campo della tecnologia telescopica e dell’astronomia di precisione, rafforzando la collaborazione internazionale promossa dall’European Southern Observatory (ESO). Microgate non solo ha prodotto lo specchio fisico ma anche l’infrastruttura di controllo, consolidando la presenza italiana nei grandi progetti scientifici a livello globale.
La realizzazione di questo componente ha rappresentato una sfida ingegneristica cruciale: il delicato equilibrio tra robustezza e flessibilità, unito a materiali e tecniche di lavorazione all’avanguardia, ha richiesto anni di ricerca, sperimentazione e innovazione tecnologica. Il consorzio AdOptica, forte di un investimento da 30 milioni di euro, ha prevalso nella competizione internazionale grazie a una gestione multidisciplinare efficace e alla capacità di coniugare ricerca e Industria 4.0. La sinergia tra formazione, aziende locali e centri di ricerca ha permesso di innovare in modo significativo il settore tecnologico italiano, generando ricadute positive su tutto il territorio, in particolare nel Trentino-Alto Adige.
L’ELT, con il supporto dello specchio M4, si appresta così a rivoluzionare l’osservazione astronomica mondiale: sarà possibile studiare con estrema precisione esopianeti, galassie, materia oscura e buchi neri, grazie all’ottica adattiva che corregge le turbolenze atmosferiche istantaneamente. Questo progresso offrirà alla comunità scientifica dati senza precedenti per rispondere a quesiti fondamentali sull’universo, aprendo la strada a scoperte cosmiche di grande impatto. L’eccellenza italiana rappresenta oggi un modello di successo, con importanti prospettive future per lo sviluppo di nuove tecnologie applicabili anche in altri settori, quali telecomunicazioni e medicina di precisione, consolidando il ruolo del nostro paese nella ricerca di frontiera globale.