Carenza di rame: il rischio che minaccia tecnologia e industrie

Carenza di rame: il rischio che minaccia tecnologia e industrie

Il rame, noto come "oro rosso", è un elemento cruciale per l'industria moderna, essenziale nelle tecnologie quotidiane come smartphone, auto elettriche e semiconduttori. La sua richiesta è in costante crescita insieme alla digitalizzazione e alla transizione energetica, rendendolo indispensabile per infrastrutture e dispositivi elettronici. Tuttavia, la crescente crisi idrica nei paesi produttori, in particolare in Cile, il principale produttore mondiale, pone un serio rischio alla produzione. Il Cile soffre di una megasiccità che rischia di compromettere fino al 100% della sua produzione entro il 2050, con gravi ripercussioni globali. Un report PwC evidenzia che entro il 2035 il 32% della produzione mondiale di semiconduttori dipenderà da forniture di rame a rischio siccità, rendendo il settore altamente vulnerabile. Le catene di fornitura globali sono a rischio, con possibili aumenti dei prezzi e ritardi nei prodotti tecnologici come smartphone e auto elettriche. Pur esplorando alternative e riciclo, la sostituzione del rame resta complessa e costosa. Le prospettive future richiedono investimenti in sostenibilità, efficienza idrica e innovazione, oltre a una cooperazione internazionale per garantire la sicurezza delle forniture. In sintesi, la crisi idrica negli hub estrattivi di rame rappresenta una minaccia strategica per la tecnologia globale, richiedendo azioni immediate per proteggere l'economia e le tecnologie del futuro.