Allattamento a rischio: procedure e limiti nella scuola

Allattamento a rischio: procedure e limiti nella scuola

Il tema dell'allattamento a rischio nel contesto scolastico rappresenta un ambito complesso e delicato riguardante le tutele di maternità per il personale docente. Secondo l'art. 7 del D.lgs. 151/2001, la lavoratrice può chiedere l'interdizione dal lavoro se le sue mansioni presentano rischi incompatibili con l'allattamento. Nel settore scolastico, tuttavia, il Dirigente Scolastico, pur essendo responsabile di valutare la richiesta e la relativa documentazione medica, si scontra con i limiti imposti dal CCNL Istruzione che vieta modifiche temporanee delle mansioni docenti, rendendo spesso l'interdizione l'unica opzione. La trasmissione della pratica all'Ispettorato Territoriale del Lavoro è quindi fondamentale per l'autorizzazione del provvedimento di interdizione. Questo quadro normativo rigido impatta sull'organizzazione scolastica, comportando la necessità di supplenze e rimodulazioni. La casistica evidenzia criticità come la rigidità contrattuale e la necessità di miglior formazione per i dirigenti, suggerendo un possibile miglioramento normativo in futuro. Solo con un aggiornamento costante e collaborazione tra istituzioni si potrà garantire una tutela efficace e bilanciata tra sicurezza e continuità didattica.