Agrifuture: Innovazione sostenibile per l'agricoltura italiana

Agrifuture: Innovazione sostenibile per l'agricoltura italiana

Il progetto Agrifuture, promosso da MartinoRossi Spa nella provincia di Cremona, rappresenta un modello avanzato di agricoltura sostenibile in Italia. Nato per testare e sviluppare pratiche innovative su circa 30 ettari, Agrifuture integra precision farming, agricoltura rigenerativa e tecnologie digitali con un forte impegno verso la riduzione degli input chimici e il rispetto ambientale. Collaborazioni strategiche con importanti aziende come Amadori e Galbusera rafforzano la filiera sostenibile e la diffusione di buone pratiche.

Al centro delle sperimentazioni vi sono tecniche quali la consociazione di mais e leguminose, che permette di ridurre l’utilizzo di fertilizzanti azotati grazie alla fissazione dell’azoto da parte delle leguminose, e la sub-irrigazione di precisione, che ottimizza l’uso dell’acqua erogandola direttamente alle radici per migliorarne l’efficienza e minimizzare gli sprechi. L’uso di droni per la distribuzione di biostimolanti fogliari rappresenta un’ulteriore applicazione tecnologica che migliora la gestione delle colture, aumenta la loro resilienza e riduce impatti negativi sul suolo e sull’ambiente.

I benefici attesi dal progetto comprendono vantaggi ambientali, come la rigenerazione del suolo e la riduzione delle emissioni di gas serra, benefici economici derivanti dalla maggiore efficienza produttiva e qualità delle materie prime, e ricadute sociali legate alla formazione, all’occupazione specializzata e al rafforzamento delle comunità rurali. Agrifuture si configura così come una piattaforma aperta di innovazione per il futuro dell’agricoltura italiana, proponendo un modello replicabile che unisce scienza, tecnologia e responsabilità ambientale e sociale.