
Accordi Italia-Algeria: Strategie energetiche e relazioni geopolitiche
L'Italia, di fronte alla crisi energetica conseguente all'invasione russa dell'Ucraina, ha risposto ridefinendo la propria strategia energetica con particolare attenzione al Nord Africa, e in particolare all'Algeria. Questo paese, storico fornitore di gas naturale affidabile per l'Europa, è diventato un partner cruciale nel sostituire il gas russo. La crescente cooperazione, intensificatasi dopo il 2022, si manifesta attraverso un aumento significativo dei flussi di gas via gasdotto Transmed, che collega direttamente l'Algeria alla Sicilia, contribuendo a stabilizzare i prezzi energetici italiani e rafforzare la sicurezza nazionale. Parallelamente, l'Italia ha intrapreso una serie di accordi strategici con l'Algeria, oltre il solo ambito energetico, coinvolgendo settori come la ricerca, la formazione, l'agricoltura, la sicurezza, la transizione ecologica e l'innovazione. Questi quaranta accordi bilaterali delineano un quadro di collaborazione multifacetica che mira a consolidare i legami economici e diplomatici tra i due paesi, segnando una svolta nel dialogo euro-mediterraneo. Un elemento centrale di questa politica è il rilancio del 'Piano Mattei', che integra obiettivi energetici con la cooperazione sociale, diplomatica ed economica, perseguendo anche il controllo migratorio e la stabilità regionale. Questa partnership, però, vive un equilibrio delicato, dato il tradizionale legame dell'Algeria con la Russia, che resta un attore geopolitico di rilievo nella regione. La recente visita a Roma del presidente algerino Tebboune, ospitata dal premier Meloni, ha consolidato il clima di fiducia e collaborazione, proiettando la città come hub strategico euro-africano. Dal punto di vista economico, la maggiore quota di gas algerino ha aiutato l'Italia a mitigare gli effetti della crisi energetica, anche se la diversificazione delle fonti rimane essenziale. Guardando al futuro, è fondamentale che gli accordi si traducano in azioni concrete e che la cooperazione Italia-Algeria diventi un modello di stabilità e prosperità mediterranea, integrato in un contesto geopolitico globale complesso e in evoluzione.