
A Milano arrestato il leader della gang hacker Diskstation
Nelle ultime settimane a Milano si è conclusa un'importante operazione contro il cybercrime che ha portato all'arresto del leader della gang hacker Diskstation, operazione realizzata grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato italiana, le forze francesi, quelle romene e Europol. Questa banda, attiva soprattutto nel ransomware, aveva preso di mira numerose aziende lombarde causando ingenti danni economici e reputazionali. Il capo, un cittadino romeno di 44 anni, era al centro di una struttura criminale altamente organizzata e operava attraverso sofisticati malware che criptavano i dati delle vittime, richiedendo riscatti in criptovalute difficili da tracciare. L’azione congiunta internazionale ha permesso non solo di arrestare il boss ma anche di smantellare la rete di contatti e affiliati a livello europeo, evidenziando l’importanza della cooperazione nella lotta alla criminalità informatica. Il fenomeno ransomware continua a minacciare la sicurezza di imprese e istituzioni, imponendo investimenti costanti in formazione tecnica, sistemi di backup efficaci e strumenti di intelligence per prevenire e contrastare queste minacce in evoluzione. L’arresto rappresenta una vittoria significativa ma non esaurisce la sfida del cybercrime, che richiede strategie integrate e consapevolezza digitale per proteggere il tessuto socioeconomico nazionale.