Gli studenti italiani scelgono il liceo: un'emergenza per tecnici e professionali

Gli studenti italiani scelgono il liceo: un'emergenza per tecnici e professionali

Il sistema scolastico italiano mostra una forte preferenza degli studenti per i licei, con oltre il 51% degli iscritti alle scuole secondarie di secondo grado che sceglie questo percorso. Questa scelta, favorita dalla cultura italiana che vede il liceo come porta per l'università e un futuro migliore, penalizza gli istituti tecnici e professionali, percepiti come percorsi di minor prestigio. La pressione sociale influenza fortemente le decisioni degli studenti, spesso più orientati dai desideri familiari che dalle proprie attitudini, creando una distorsione nelle scelte scolastiche.

Questa tendenza ha risvolti preoccupanti: oltre il 68% degli abbandoni scolastici avviene nei licei dopo il biennio iniziale, soprattutto perché molti studenti si sentono inadatti al percorso scelto. Al contrario, gli istituti tecnici e professionali registrano tassi di abbandono molto più bassi, sfatando il mito che siano meno impegnativi. La situazione riflette una carenza di orientamento efficace nelle scuole medie, dove gli studenti non hanno sufficienti esperienze pratiche o informazioni dettagliate per scegliere consapevolmente.

Dalla carenza di tecnici specializzati derivano problemi strutturali nel mercato del lavoro italiano: le imprese faticano a trovare profili qualificati, perdendo competitività. Le istituzioni tentano di intervenire con programmi di orientamento e alternanza scuola-lavoro, ma la diffidenza verso percorsi tecnici resta forte. Si propone un modello duale, simile a quello tedesco, che integri formazione in azienda e scuola per aumentare l'attrattività e l'efficacia delle scuole tecniche e professionali. Solo così sarà possibile creare un equilibrio duraturo tra formazione, occupazione e sviluppo nazionale.