Tutte le novità su lavoro e fisco: cosa cambia da luglio 2025
Nel luglio 2025, il Governo italiano ha introdotto un pacchetto di misure che rivoluzionano diversi ambiti cruciali: lavoro, fisco e sostegno alle famiglie. Tra le novità più rilevanti c'è l'obbligo, dal 2026, di pagare il bollo auto in un’unica soluzione annuale, innovazione volta a uniformare e semplificare la riscossione ma con possibili difficoltà per le famiglie a basso reddito. Sul fronte sociale, il bonus mamme 2025 è stato ridefinito per concentrare il sostegno su madri con due o più figli e reddito massimo di 40.000 euro, puntando a combattere il rischio di impoverimento e favorire la natalità attraverso mezzi digitali semplificati. Un'ulteriore tutela è rappresentata dalla nuova cassa integrazione per il caldo anomalo, istituita per proteggere i lavoratori durante le ondate di calore estreme con procedure digitalizzate per rapidità e trasparenza.
La digitalizzazione si conferma filo conduttore nell’ambito pubblico con il lancio del nuovo portale ENEA dedicato ai bonus edilizi, pensato per snellire la gestione delle pratiche, aumentare la trasparenza e promuovere gli interventi di riqualificazione energetica, in linea con le direttive europee. Le motivazioni alla base di queste misure sono il contrasto alle nuove sfide climatiche e sociali, la lotta all’evasione fiscale, e la modernizzazione amministrativa, con particolare attenzione alle fasce vulnerabili e al rafforzamento del sistema di welfare.
L’impatto atteso coinvolge lavoratori, famiglie e imprese con opportunità ma anche qualche criticità, come la necessità di supporti per le famiglie in difficoltà per il pagamento unico del bollo, e dibattiti sull’esclusione di alcune categorie dal bonus mamme. Il Governo ha manifestato apertura verso adeguamenti futuri e un dialogo costante con le parti sociali. Complessivamente, queste novità delineano un percorso verso un’Italia più efficiente, digitale, solidale e capace di rispondere ai bisogni contemporanei con strumenti innovativi e inclusivi.