
Dispersione scolastica in calo: la scuola è pronta alla sfida?
Il Rapporto Nazionale INVALSI 2025 rappresenta un punto di svolta nel monitoraggio del sistema scolastico italiano, evidenziando un significativo calo della dispersione scolastica, ora al 9,8%. Questo risultato record segna il successo delle politiche di contrasto all'abbandono e dell'attenzione crescente verso le competenze di base. Tuttavia, il rapporto sottolinea anche la necessità di affrontare la crescente complessità della popolazione scolastica, con un numero maggiore di studenti fragili che richiedono percorsi personalizzati e risorse dedicate. La partecipazione massiccia agli esami INVALSI, che coinvolge oltre il 98% degli alunni della scuola primaria, testimonia un sistema sempre più capillare e accettato, ma solleva interrogativi sulla capacità dei test di valorizzare le differenze individuali e di sostenere efficacemente gli studenti a rischio. Il Rapporto evidenzia la sfida educativa che la scuola italiana deve affrontare, cioè garantire inclusione reale e didattica innovativa, valorizzando tecnologie digitali, formazione continua degli insegnanti e alleanze con famiglie e servizi sociali. Le prospettive future puntano su un modello educativo flessibile e centrato sul benessere e la crescita personale degli studenti, rompendo con il mero dato statistico e costruendo un percorso scolastico capace di non lasciare indietro nessuno. Questo impegno è fondamentale per sostenere una società inclusiva, competitiva e giusta.