Attacco malware su Steam: Chemia veicolo di infostealer

Attacco malware su Steam: Chemia veicolo di infostealer

Il caso Chemia rappresenta un grave episodio di compromissione della sicurezza sulla piattaforma Steam, che da anni è il fulcro dell'incontro per milioni di videogiocatori. La sua apertura agli sviluppatori indipendenti e all'accesso anticipato, pur favorendo l'innovazione, ha esposto la piattaforma a minacce sofisticate. Nel luglio 2025, il gioco Chemia, distribuito come titolo in accesso anticipato, è diventato involontariamente un veicolo per la diffusione di malware, evidenziando come elementi apparentemente innocui possano celare rischi rilevanti per gli utenti.

L'attacco è stato orchestrato dal gruppo criminale EncryptHub, che ha iniettato il malware HijackLoader all'interno del gioco Chemia. Questo loader ha permesso il download e l'esecuzione silenziosa di Vidar, un infostealer potente in grado di sottrarre credenziali, cookie di sessione e dati sensibili da browser e altre applicazioni. Successivamente, è stato distribuito anche Fickle Stealer, specializzato nel furto di dati da wallet di criptovalute e servizi online frequentati dai videogiocatori, ampliando così la portata dell'attacco e il potenziale danno economico. La combinazione di queste minacce ha colpito migliaia di utenti, spesso all'oscuro dell'infezione.

La risposta della cybersecurity, guidata da Prodaft, ha permesso di identificare e contenere le infezioni tramite indicatori di compromissione. Tuttavia, l'episodio solleva questioni profonde sulla fiducia nell'ecosistema Steam e sulla gestione della sicurezza, soprattutto nel contesto dell'accesso anticipato, dove controlli meno stringenti possono diventare una breccia per gli attacchi. La prevenzione, attraverso aggiornamenti regolari, attenzione all'affidabilità dei giochi e pratiche di sicurezza da parte di utenti e sviluppatori, emerge come la strategia imprescindibile per mitigare i rischi futuri. Il caso Chemia è una lezione importante che invita tutta la community videoludica a una maggiore consapevolezza e cooperazione nella lotta alle minacce informatiche.