
NASpI scuola: INPS rassicura sui problemi SIISL
Il nuovo anno scolastico 2024/2025 si apre con preoccupazioni per il personale precario della scuola italiana riguardo al malfunzionamento della piattaforma digitale SIISL, essenziale per la gestione della NASpI scuola 2025, l’indennità di disoccupazione per i lavoratori a tempo determinato. Il sistema SIISL è fondamentale per completare obblighi come la compilazione del curriculum vitae e il Patto di attivazione digitale, passaggi necessari per ottenere l’indennità NASpI. Tuttavia, nei mesi estivi del 2025 sono emersi diversi problemi tecnici che hanno impedito a molti precari di completare correttamente queste procedure digitali, generando ansie per eventuali ritardi o esclusioni dal beneficio. Nonostante ciò, l’INPS è intervenuta ufficialmente rassicurando che i malfunzionamenti della piattaforma non avranno impatto sui pagamenti delle indennità NASpI né sulle misure collegate come la DIS-COLL, purché i beneficiari documentino le difficoltà tecniche e si attivino tempestivamente. Il Patto di Servizio Personalizzato, siglato presso i Centri per l’Impiego, rimane il centro del processo di verifica e deve essere concluso in ogni caso. L’ente previdenziale ha inoltre invitato i lavoratori a conservare prove delle problematiche riscontrate e a rivolgersi ai canali INPS per assistenza. In prospettiva, la collaborazione tra INPS, Ministero del Lavoro e Centri per l’Impiego sarà rafforzata per migliorare la piattaforma SIISL e tutelare meglio i precari della scuola, evitando che la digitalizzazione diventi un ostacolo all’accesso alle prestazioni sociali.