
NVIDIA abbraccia RISC-V: rivoluzione CUDA open source
Il recente annuncio di NVIDIA al RISC-V Summit 2025 ha segnato un'importante svolta strategica con l'integrazione della piattaforma CUDA su CPU basate su RISC-V, un'architettura open source. Questa mossa rappresenta una rivoluzione nel modo in cui l'azienda americana leader dell'intelligenza artificiale collabora con la comunità globale degli sviluppatori, ampliando il supporto tradizionale da architetture x86_64 e ARM a una soluzione più modulare, scalabile e trasparente. Attraverso questa apertura, NVIDIA mira a soddisfare la crescente domanda di flessibilità e personalizzazione nell'ambito dell'AI e dell'edge computing, offrendo nuove opportunità per sistemi embedded ad alte prestazioni come i moduli Jetson.
RISC-V si distingue nel panorama delle architetture per il suo set di istruzioni completamente aperto, che consente a chiunque di sviluppare e modificare il proprio hardware senza costi di licenza o royalty. Questa caratteristica rende questa ISA altamente appetibile per startup, università e industrie che cercano soluzioni hardware personalizzate e economicamente vantaggiose. La compatibilità con CUDA su RISC-V non solo amplia il ventaglio di configurazioni hardware disponibili per le applicazioni AI, ma consente anche a NVIDIA di consolidare la sua posizione in mercati emergenti, favorendo una piattaforma più cross-architettura e versatile per applicazioni in robotica, automazione industriale e automotive.
L'impatto di questa integrazione sarà significativo nell'ecosistema NVIDIA Jetson e nel mondo dei sistemi embedded, facilitando la creazione di dispositivi ultra specializzati con stack hardware/firmware personalizzabili. La scelta open source favorisce inoltre una comunità di sviluppatori più ampia e diversificata, con benefici evidenti per ricerca, sviluppo e innovazione. Tuttavia, questa transizione apre anche sfide, tra cui la gestione della frammentazione e la necessità di garantire elevati standard di sicurezza e compatibilità. NVIDIA si impegnerà a sostenere la comunità e a mantenere la qualità delle implementazioni CUDA su RISC-V, rafforzando la collaborazione tra le architetture ARM, x86_64 e RISC-V, per supportare un ecosistema AI sempre più eterogeneo e inclusivo.