False mail ai dipendenti: la nuova truffa hacker

False mail ai dipendenti: la nuova truffa hacker

La sicurezza informatica nelle aziende si confronta con una nuova generazione di truffe via email, particolarmente insidiose perché rivolte ai dipendenti con false comunicazioni personalizzate e badge di mittente verificato, che mirano al furto di credenziali e dati sensibili. Questi attacchi sofisticati sfruttano tattiche di phishing mirate, rendendo difficile per i lavoratori distinguere messaggi autentici da quelli fasulli. L'uso di allegati come "manuali per i dipendenti" contenenti QR code malevoli aggiunge un ulteriore livello di inganno, reindirizzando a pagine web fraudolente per il furto di informazioni. Milano si conferma epicentro di questi attacchi, con un aumento significativo nei tentativi registrati. La vulnerabilità principale rimane la componente umana, amplificata da una formazione insufficiente sulla sicurezza. Il danno derivante da credenziali rubate può essere devastante, tanto a livello economico quanto di reputazione aziendale, con conseguenze legali per inadempienze nel GDPR. Per arginare il fenomeno, è essenziale un approccio integrato che comprenda sistemi tecnologici avanzati, aggiornamento continuo e formazione mirata dei dipendenti, nonché una collaborazione efficace tra aziende e autorità. Solo attraverso una strategia condivisa e completa si potrà difendere efficacemente il patrimonio digitale delle organizzazioni e garantire un ambiente di lavoro più sicuro nell’odierno contesto digitale.