
Grandi (ONU): Piano Mattei migranti sia impegno Ue
La questione migratoria nel Mediterraneo centrale rimane una sfida cruciale nel 2025, con l’instabilità in Libia che acuisce i flussi verso l'Europa. Filippo Grandi, Alto Commissario dell'ONU per i Rifugiati, ha sottolineato la necessità di trasformare il Piano Mattei da iniziativa italiana a strategia europea condivisa, incoraggiando un impegno collettivo nell’accoglienza e nella gestione dei migranti. Lampedusa emerge come esempio di accoglienza efficiente, ma la pressione locale evidenzia la necessità di un sostegno europeo più robusto.
La situazione in Libia è particolarmente critica, con conflitti interni e milizie che alimentano violazioni dei diritti umani e rendono i migranti vulnerabili a sfruttamenti e violenze. Grandi denuncia il drammatico aumento delle vittime nel Mediterraneo, con circa 500 morti stimati nel 2025, e richiama l’Europa a superare la frammentazione delle risposte, promuovendo un approccio strutturale che coniughi integrazione, sicurezza e cooperazione internazionale.
Infine, l’appello è rivolto a costruire un piano europeo di migrazione che affronti le cause profonde dei flussi migratori attraverso investimenti in sviluppo, trasparenza e partenariati con i paesi africani. Solo con una cooperazione euromediterranea rafforzata si potrà garantire sicurezza, tutela dei diritti e dignità ai migranti, affrontando una crisi che mette in gioco i valori fondamentali dell’Unione Europea e il futuro del continente.